Il racconto di tre ragazze al Borgo: Stella, Linda e Simona

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«Allacciati i rollerblade?».
Si parte per una fantastica passeggiata lungo Corso Umberto I! Il sole è ormai alto nel cielo e i suoi raggi illuminano flebilmente i portici cavensi che si ereggono ai due lati della strada. Quest'ultimi hanno origini molto antiche,essi sono nati nel 1400 per proteggere i mercanti dalle intemperie nei giorni di mercato. Le botteghe di un tempo si sono trasformate, ormai, nei negozi più “in" della città dove si può trovare tutto il necessario. Dopo un centinaio di metri dall’ inizio del Corso il paesaggio cambia completamente e ci immergiamo in un mondo medioevale.

In breve

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Cava de' Tirrèni è comune della Campania (prov. Salerno), a 196 m d'alt.; 36,46 km²; 53.240 ab. (Cavesi). Circondata dai monti e vicinissima al mare (dista solo 3 chilometri da Vietri sul Mare), Cava de’ Tirreni sorge in un’ ampia e verde vallata. La storia della città è intrecciata con quella dell’ Abbazia Benedettina fondata qui intorno all’anno 1000. Detta “la porta verde della Costiera Amalfitana”...

La sua storia

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Terram praedictam in civitatem erigimus... Con queste parole papa Bonifacio IX eresse le Terre della Cava al rango di Città il 7 agosto 1394.  Ma le terre di Cava prima del 1394 erano state abitate da Etruschi, Romani della dinastia Metellia, Longobardi, Normanni ed Angioini. Nel 1011 fu fondata l'Abbazia Benedettina della SS. Trinità e verso il 1100 il villaggio di Corpo di Cava, circondato da alte mura e bastioni.

Le date della storia di Cava

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Gli eventi caratterizzanti della storia della Città:

 

Data dell’evento

Evento

Descrizione dell’evento

 

1000

Locum Priatu

Nel IX nel codice cavese è citato per la prima volta il Locum Priatu uno dei casali di Cava de'Tirreni.

 

1011

Cava nel 1011

Luzio si stabilisce insieme a due monaci nella grotta Arsicia denominata grotta o Cava.

 

1020

Alferio si ritira nell'attuale Badia

Il monaco Alferio ritiratosi a vita contemplativa inizia la costruzione della Chiesa nell'attuale Badia.

 

1025

Donazione della Badia all'abate Alfedro

I principi Guaimarlo III e Guaimarlo IV donano all'abate Alfredo la propietà della grotta e del territorio circostante

 

1050

Fondazione del castello di S. Adiutore

Nella seconda metà dell' XI viene fondato il castello di S. Adiutore.

 

1092

Consacrazione della Chiesa dei benedettini

Papa Urbano consacra la nuova chiesa dei monaci benedettini.

 

1265

Distruzione Corpo di Cava

Manfredi distrugge il Corpo di Cava.

 

1291

Distruzione del castello di S. Adiutore

Il castello di S. Adiutore viene distrutto da Roberto conte Arras.

 

1394

La Badia diventa sede episcopale e cattedrale

Il 7 agosto Papa Bonifacio IX emette una Bolla con la quale eleva il territorio "de La Cava" a città e dispone che la Badia diventi sede episcopale e cattedrale.

 

 

 

 

1403

Cava fedele a Ladislao di Durazzo

Ladislao di Durazzo concede un diploma all'Università della Cava col quale riduce i pesi fiscali per la fedeltà mostrata a lui e a suo padre Carlo III.

 

1432

Cava diventa città Regia

La regina Giovanna II d'Angiò concesse il titolo di città regia a Cava.

 

1460

I cavesi soccorrono re Ferdinando I

Cinquecento militi cavesi al comando dei capitani Giosuì e Marino Longo soccorrono Re Ferdinando I presso Sarno.

 

1513

L'Episcopato diventa autonomo

L'abate Don Cristomo de Alessandro acconsente all'Episcopato autonomo confermato dalla Bolla di Papa Leone X.

 

1518

Muore la regina Giovanna

Alla morte della regina Giovanna, Cava rientra definitivamente nel Demanio.

 

1535

La strada da Napoli a Salerno viene spianata

La strada che conduce da Napoli a Salerno viene fatta spianare per il passaggio dell'Imperatore Carlo V e del suo esercito imperiale.

 

1656

La peste a Cava

A Cava la peste miete migliaia di vittime.

 

1673

A Cava vengono ridati i suoi privilegi

Carlo II riconferma tutti i privilegi della città de la Cava.

 

1773

Alcuni casali de la Cava vengono distrutti

Una forte alluvione distrugge alcuni casali di Cava.

 

1806

Vietri si separa da Cava

Vietri diviene autonoma da Cava e comprendeva anche Cetara che a sua volta diverrà comune autonomo solo nel 1837.

 

1862

Cava aggiunge la denominata di Tirreni

Con il Regio decreto numero 935 del 23 ottobre al nome di Cava viene associata la denominazione "De'Tirreni".

 

1867

La Badia viene riconosciuta monumento nazionale

La Badia viene soppressa come cosa Monastica e riconosciuta monumento nazionale.

 

30 giugno 1928

Cava stazione di soggiorno

Il 30 giugno Cava diviene stazione di soggiorno.

 

26 ottobre 1954

Un violento nubifragio si abbatte su Cava

Tra il 25 e il 26 ottobre un violento nubifragio si abbatte su Cava.

 

6 dicembre 1972

La diocesi di Cava viene unita all'arcidiocesi di Amalfi

La diocesi di Sarno viene separata da Cava e unita a Nocera mentre la diocesi di Cava viene unita all'arcidiocesi di Amalfi.

 

Cava ieri e oggi nelle foto e nelle cartoline

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La nostra città, di origine romane e che vide un periodo di ricchezza economica e commerciale  nel medioevo, conserva ancora oggi numerose testimonianze artistiche e storiche che il tempo e l’incuria degli uomini potrebbero non far conoscere alle prossime generazioni.
Scopo di questa pagina è evidenziare una breve frammento delle bellezze architettoniche e naturalistiche che il nostro territorio custodisce per farle conoscere e preservarle. 
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